Appassionati d’arte? Appuntamento a VeronaFiere con ArtVerona

Se anche voi siete appassionati d’arte o collezionisti, a Verona vi aspetta un appuntamento imperdibile: Art Verona. È la fiera di arte moderna e contemporanea della città scaligera, che si tiene ogni anno ad ottobre.

Qui troverete opere d’arte di ogni tipo: sculture, show, installazioni, pittura e molto altro. Per lo più sono prodotti di arte contemporanea, quindi di artisti viventi ed attualmente operativi, ma ci sono anche pezzi di arte moderna. So già che questa definizione di arte contemporanea non è proprio quella che avete imparato sui manuali di storia dell’arte. Infatti mi riferisco al linguaggio delle gallerie d’arte, dove l’arte contemporanea è quella realizzata da artisti a noi contemporanei (e non dagli impressionisti in poi) e l’arte moderna è quella subito anteriore. Per farvi un esempio, un Giorgio de Chirico, deceduto negli anni Settanta, è considerato moderno dai galleristi. In un sistema in continuo cambiamento, capite bene perché per le gallerie di arte contemporanea è così importante continuare a cercare nuovi artisti e promuoverli. Fiere come Art Verona aiutano molto in questo compito, a far emergere le nuove proposte del panorama artistico internazionale e ad intrecciare rapporti tra galleristi e collezionisti o curatori di musei. Anche se non siete tra queste categorie, ma solo appassionati come me, non pensateci due volte! Ci vediamo ad ottobre in zona Veronafiere, assieme agli oltre ventimila visitatori che ogni anno visitano ArtVerona.

Sezioni di Art Verona

Il focus di Art Verona è sicuramente sull’arte italiana emergente. Lo scopo che si prefiggono gli organizzatori è quello di attirare più generazioni e pubblici, diventare sostenibili ed accessibili a più livelli. Come lo traducono nella pratica? Con un’offerta differenziata a seconda dei pubblici. Vedrete che la fiera è suddivisa in due macro aree, una è la Main Section dove sono ospitate opere contemporanee e moderne dei Maestri, quindi gli artisti più conosciuti, dei mid career e di alcune giovani proposte. L’altra area è quella dedicata alla ricerca e sperimentazione e comprende cinque sezioni.

• Evolution: spazi per artisti che lavorano con la realtà virtuale, robotica, videogiochi, animazione 3D o nanotecnologie.
• Next: qui espongono gallerie che presentano fino a tre talenti delle giovani generazioni, troverete tante idee artistiche molto innovative.
• Solo: otto spazi per valorizzare un progetto monografico di un artista italiano nato a partire dagli anni ‘90.
• Introduction: le gallerie storiche introducono gallerie più recenti con le quali hanno già collaborato. Qui potete vedere come avviene la trasmissione dei saperi da una all’altra.
• Pages: una sezione in cui le riviste di settore raccontano la loro storia e vi aiuteranno a capire il ruolo della critica e dell’informazione sugli artisti e sul sistema dell’arte.

Ora sta a voi decidere come organizzare la visita e da quali sezioni iniziare. A presto spiriti artistici!

Cosa vi aspetta ad Art Verona?

Se non ci siete mai stati vi posso dire che oltre alle sezioni di cui vi parlavo prima, c’è un’ulteriore suddivisione in padiglioni. Spesso vi accadrà di vedere delle mini mostre dedicate ad un solo artista o stand con un solo pezzo d’arte. Questo, che magari vi sembra un po’ controproducente per le vendite, in realtà è una tecnica delle gallerie per dare maggiore rilevanza ai loro cavalli di battaglia. Li isolano, come oggetti preziosi, per accrescerne il valore o almeno la percezione del valore. Pensate che per questo evento accorrono oltre 500 collezionisti da vari Paesi, tutto dev’essere pensato nel minimo dettaglio. Per una galleria la fiera è come un biglietto da visita. Spesso anche in giro per la città trovate installazioni o eventi collegati ad Art Verona, una ragione in più per soggiornare a Verona e visitarla con più tranquillità.