Un bacio senza tempo

Uno spettacolo senza precedenti, un viaggio multisensoriale tra palco e platea. Al Teatro Ristori, dal 7 giugno al 21 settembre 2025, una nuova esperienza immersiva è pronta ad affascinare il pubblico.

Per la prima volta in un teatro italiano, arte, musica e danza si fondono in un’opera immersiva multimediale ispirata alla vita di Gustav Klimt e al mito di Romeo e Giulietta di Shakespeare.

La platea, il palco, le gallerie diventano scenografie vive nelle quali lo spettatore è invitato a immergersi, esplorando liberamente lo spazio teatrale e salendo fino all’ultima galleria per ammirare lo spettacolo da prospettive sempre diverse. L’installazione al chiuso riporta tutti nel teatro tradizionale, ma arricchiti di una nuova percezione.

Un'esperienza sensoriale avvolgente dove l'arte pittorica di Klimt e il dramma eterno shakespeariano di Romeo e Giulietta si fondono in una narrazione emozionante ed originale.

Un Bacio senza Tempo si distingue da altre esperienze immersive per la sua forte impronta teatrale, fatta di densità visiva e musicale. Lo spettacolo, attraverso opere ed immagini evocative, ripercorre la vita di Klimt e il contesto della Secessione Viennese. Con un’esplosione dorata la scena si ricompone in un cielo stellato veronese, sotto il quale prende forma la storia di Romeo e Giulietta. Vengono così rappresentati il sanguinoso scontro tra Montecchi e Capuleti e l’amore tra i protagonisti che rivive sul palco attraverso la danza di due ballerini. Lo spettacolo si chiude nuovamente su Klimt con una proiezione armoniosa e introspettiva dell’Albero della vita.

Il Bacio di Klimt è il punto di congiunzione con l’universo shakespeariano: “i due amanti che si baciano — ma non si baciano mai per davvero — diventano Romeo e Giulietta” afferma il regista Massimiliano Siccardi.

La musica è l’architettura portante dell’opera, ideata come un “paesaggio sonoro” che sostiene il filo narrativo. Se la musica è anima, la danza è corpo: nel momento più alto dello spettacolo, si assiste al passo a due dei ballerini, coreografato dalla maestra Alessandra Celentano sulle note de “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli.

L’esperienza è fruibile ogni giorno dalle 10 alle 20, con repliche orarie di 45 minuti, mentre la special edition dell'“Immersive experience + Performance di danza” si tiene ogni sabato alle 12.00.