Chiesa di Monte San Pietro
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Il primo documento scritto sulla storia di tutta la zona e in particolare di Badia è una pietra di fondazione risalente al 1040. Questa attesta la costruzione, nel 1040, di un monastero da parte del Vescovo di Verona Walterio da Ulma, sul Monte di San Pietro (mt. 675).
Il complesso edilizio era costituito principalmente dal castello vero e proprio che fu anche, per qualche tempo, residenza estiva dei vescovi di Verona e dalla Chiesetta annessa di San Pietro Apostolo, luogo sacro di coloro che vi abitavano. Divenne dimora di monaci tedeschi dell’Ordine di San Benedetto, e si trasformò nel piccolo monastero così menzionato in un documento di regole di affitto del 1133 e in una Bolla Papale di Eugenio III° del 1145, dove si cita chiaramente il “Monasterium Sancti Petri de Calavena”.
L'Abbazia fu detta “della Calavena” perché sorta nel pezzo di vallata detto “Calavena”. Il nome del paese sottostante (attuale capoluogo) deriva da questa “Badia della Calavena”.
Tra il XIV e il XV secolo il monastero di Calavena conobbe un periodo di decadenza e questo favorì la Pieve di Tregnago, situata in posizione più centrale rispetto al vasto dominio benedettino. Nel 1381, sul finire della signoria scaligera, di questo complesso non restava che la Chiesa di San Pietro sul punto più elevato del colle.
Nel 1891 venne completamente abbattuta e ricostruita dopo il terremoto: si ebbe così una nuova e moderna Chiesa, con una superba torre campanaria orlata di merlature ghibelline. Autore della ricostruzione fu l’architetto sacerdote don Gianbattista Stizzoli, originario della vicina contrada dei Nicaloi.
Contatti
Chiesa di Monte San Pietro
Via Campanari ( Come arrivare )
Tel: +39 045 7810559

