Santuario del Crocefisso di San Felice
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La chiesa di San Felice è ritenuta molto antica in quanto risalente al IX-X secolo.
La tradizione vuole che San Felice (come Campiano) sia stata tappa di Papa Lucio III nel suo viaggio verso l'abbazia benedettina di San Pietro in Badia Calavena; sembra che il pontefice abbia concesso un privilegio speciale ovvero di poter lucrare tutte le indulgenze della Chiesa romana per ogni venerdì dell'anno.
Soppresso il convento attiguo nel 1867, per la chiesa venne nominato un rettore. Fu proprio il primo rettore, don Domenico Brun, a risuscitare l'interesse per gli affreschi presenti all'interno dell'edificio; tra questi il bellissimo Crocifisso (recentemente restaurato) presente sulla parete sinistra, oggetto di venerazione per i fedeli della zona.
Il successore di don Brun, don Agostino Fracasso, nel 1898, fece disintonacare il resto delle pareti facendo mettere così in luce una selva di affreschi di diversi autori e di diverse età (si va dal XIII al XV secolo).
Tutti gli elementi che compongono la chiesa ne vanno ad esaltare le caratteristiche dello stile romanico.
E’ tipica la sua facciata a capanna, con un’impostazione degli elementi architettonici disposti a simmetria rispetto il colmo del tetto. Il prospetto frontale è preceduto da un cortile murato sormontato da una cancellata in ferro. La facciata è caratterizzata in tutte le forometrie (portale, finestre e rosone) da massicci contorni in tufo, che assumono con la loro strombatura aspetti decorativi nelle forme e variazioni sensibili alla luce.
Il tutto si conclude nella fascia alta con una mensola sporgente sormontata agli estremi da tre pigne con croce.
L’interno è a un’unica navata, con copertura a due falde, sottolineate dalle strutture a capriata, terminante con un’abside, con copertura a vele con costoloni.
La struttura iconografica degli affreschi del XIV secolo, ricchi nella descrizione dei particolari, nelle cromie e nelle conoscenze pittoriche, rende questo luogo sacro uno dei più espressivi dal punto di vista artistico. Gli affreschi rappresentano momenti significativi della vita di Gesù, della Madonna in trono e di Santi. La sua fama, dal punto di vista della fede radicata nelle tradizioni popolari, è legata alla rappresentazione pittorica del Crocifisso con ai lati la Madonna e San Giovanni.
Nella parte sinistra dell’ arco trionfale si trova una lapide che ricorda la visita di Papa Lucio III nel 1185.
Orari di apertura
Il santuario è aperto tutti i giorni.
Contatti
Santuario del Crocefisso di San Felice
Località S. Felice, 4 ( Come arrivare )
Tel: +39 0457834033